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29 marzo 2006
Qualche mese fa Michael Zebuhr era ingenuo a proposito dell’attentato dell’11 settembre, proprio come la maggior parte degli altri studenti universitari. Uno dei suoi professori tuttavia, la professoressa Judy Wood, faceva parte dei primi membri “a pieno titolo” [nel testo, full members] di un gruppo chiamato Scholars for 9/11 Truth [letteralmente, Studiosi per la verità sull’attacco dell’11 settembre]. Lo Scholars for 9/11 Truth fu fondato in risposta al professore Steven Jones dell’università Brigham Young University, il quale, dopo aver annunciato i risultati delle sue ricerche che dimostravano che gli edifici del World Trade Center furono abbattuti con gli esplosivi [e quindi non crollarono per lo schianto degli aerei dirottati né per gli incendi risultanti, ndt], fu convinto dal professor Jim Fetzer dell’università University of Minnesota a fondare con lui un’organizzazione che facesse luce sull’attentato dell’11 settembre.
La professoressa Wood dice che Michael aveva scoperto da sé le informazioni sull’attacco dell’11 settembre da lei pubblicate nel proprio sito internet. Benché fosse impegnata attivamente nel portare alla luce la verità sull’attentato dell’11 settembre, la Wood fa intendere di non aver imposto tale questione agli studenti. Costei dice che Michael era rimasto affascinato dalle informazioni sull’attacco dell’11 settembre e che aveva iniziato a indagare tale questione. Aderì allo Scholars for 9/11 Truth come un membro studente e presto nel campus universitario organizzò un gruppo di studenti interessato alla verità sull’attentato dell’11 settembre. Fu molto attivo nell’educare gli altri studenti sui fatti dell’11 settembre, per i quali stava preparando la proiezione di alcuni filmati sull’attacco dell’11 settembre. Sembra che Michael fosse diventato molto più attivo della professoressa Wood nell’informare gli studenti. Durante lo spring break [periodo di primavera di vacanza per le scuole statunitensi, ndt], Michael si recò con sua madre a Minneapolis per visitare sua sorella, studentessa all’università University of Minnesota, dove lavora il professor Fetzer. Non sappiamo se la sorella di Michael fosse coinvolta nella questione dell’attentato dell’11 settembre e se conoscesse il professor Fetzer. Il 18 marzo 2006 Michael, la sorella, la madre, e un amico stavano camminando verso la loro automobile dopo aver cenato a un ristorante quando furono avvicinati da una coppia di individui giovani che esigettero il portafogli della madre. La madre consegnò loro il portafogli senza che ci fosse una colluttazione, ma uno dei ragazzi sparò comunque alla testa di Michael per nessun motivo apparente. Michael morì rapidamente. I due ragazzi scapparono in un’automobile. La polizia presto si diede alla caccia di un’automobile che corrispondesse alla descrizione. Al volante c’era una donna; gli altri passeggeri erano quei due ragazzi, i quali [durante l’inseguimento da parte della polizia] gettarono le pistole cariche dal finestrino. Dopo qualche miglio [ovvero dopo qualche chilometro, ndt], la donna fermò l’automobile e furono arrestati tutti e tre i passeggeri. I due ragazzi tuttavia, Omari Kwakou Thomas (residente a 2920 Northway Drive, Brooklyn Park), e James Michael Walker (residente a 2938 Morgan Avenue North, Minneapolis), presto vennero rilasciati. La donna, Aiesha Camille Williams (residente a 1301 Highway 7, Apt #127, Hopkins), è tuttora in galera, ma la polizia insiste che costei non avrebbe nulla a che fare con quell’omicidio. Le foto-segnaletiche non sono disponibili. Una descrizione dell’omicidio: Un notiziario sul rilascio dei sospetti: Team8plus.org/e107_plugins/forum/forum_viewtopic.php?2590 Perché la polizia dovrebbe rilasciare individui sospettati di omicidio? Secondo voi, se foste stati voi a guidare un’automobile che corrispondesse a quella utilizzata per fuggire da quell’omicidio, e se aveste gettato fuori dal finestrino una pistola mentre cercavate di sfuggire alla polizia, la polizia vi metterebbe in libertà? La polizia sarebbe in grado di determinare istantaneamente che non avevate nulla a che fare con quell’omicidio? La polizia deciderebbe di non indagare a dovere?Un omicidio senza senso? O un’esecuzione? Si tratta meramente di un altro omicidio senza senso in una nazione in cui ci sono migliaia di omicidi l’anno? O l’omicidio di Michael Zebuhr è connesso al fatto che questo ragazzo informasse gli altri studenti sull’attacco dell’11 settembre? C’è qualche connessione tra la professoressa Judy Wood, il professore Jim Fetzer, e lo Scholars for 9/11 Truth? Ci sono varie possibilità. Elenchiamo prima qualche fatto e qualche coincidenza. Iniziamo con qualcuno degli aspetti sospetti ambientati nel Minnesota.Aspetti sospetti ambientati nel Minnesota • Fu l’FBI di Minneapolis ad arrestare Zacarias Moussaoui Harry Samit, l’agente dell’FBI che ha arrestò Zacarias Moussaoui nell’agosto 2001, lavorava a Minneapolis. • Coleen Rowley, dell’FBI di Minneapolis Coleen Rowley è stata un’agente dell’FBI considerata da molta gente come un’eroina e una talpa per aver annunciato che l’FBI aveva ignorato le informazioni secondo cui alcuni arabi stavano prendendo lezioni di volo per attaccare gli Stati Uniti. A quel tempo costei lavorava all’ufficio dell’FBI del Minnesota.• Il senatore statunitense Paul Wellstone è morto nel Minnesota Il senatore Paul Wellstone, la moglie, e la loro figlia sono morti in un misterioso incidente aereo nel Minnesota. L’FBI del Minnesota tuttavia non ha trovato nulla di sospetto al riguardo. Mentre tutti i funzionari dell’FBI mentono sull’attacco dell’11 settembre e su altri crimini notevoli, il dipartimento dell’FBI a Minneapolis, nel Minnesota, è molto attivo nel promuovere la teoria secondo cui alcuni arabi avrebbero preso lezioni di volo per poi attaccare gli Stati Uniti quell’11 settembre. È ovvio che l’FBI di Minneapolis vuole proteggere la versione ufficiale dell’attentato dell’11 settembre. Perché dunque dovremmo fidarci di questo ente a proposito dell’omicidio di Michael Zebuhr? Perché dovremmo credere che i distretti della polizia locale coinvolti ci dicano la verità? Non dovremmo considerare la possibilità che Minneapolis, nel Minnesota, sia una delle città su cui la rete criminale ha un controllo totale? Se effettivamente a Minneapolis i criminali hanno il controllo sul dipartimento di polizia, sugli agenti dell’FBI, e sulla maggior parte dei funzionari, per loro quella città sarebbe un posto sicuro in cui approntare sia l’omicidio di Paul Wellstone, usando un burattino arabo come capro espiatorio, che l’omicidio degli studenti che portano alla luce la verità sull’attacco dell’11 settembre. Consideriamo alcune coincidenze in relazione a Michael Zebuhr e allo Scholars for 9/11 Truth.Coincidenze relative agli Scholars for 9/11 Truth • La professoressa Wood ha taciuto sull’attentato dell’11 settembre La professoressa Wood era un membro a pieno titolo dello Scholars for 9/11 Truth da quando è stato fondato nel gennaio 2006, ma non sembra incoraggiare i propri studenti o i propri colleghi docenti all’università a esaminare tale questione. Gli studenti pare abbiano dovuto scoprire le relative informazioni per conto proprio. • Scholars for 9/11 Truth è pieno di individui sospetti Lo Scholars for 9/11 Truth ha attratto molti individui incredibilmente stupidi o che cercano di ingannarci sull’attacco dell’11 settembre. • La professoressa Wood è stupida o una criminale Per esempio, il suo sito internet promuove le teorie idiote di un misterioso esperto militare finlandese che vuole farci credere che gli edifici del World Trade Center sarebbero stati abbattuti da bombe nucleari all’idrogeno miniaturizzate che non hanno bisogno di una bomba a fissione nucleare per scatenare il processo di fusione nucleare. • La professoressa Wood promuove altri criminali I collegamenti telematici proposti alla sua pagina internet sono divisi in varie categorie; nella categoria “siti internet favoriti sull’attentato dell’11 settembre” presenta il sito internet Gallerize.com di Stefan Grossman. Menzioniamo Grossman nei seguenti articoli: Se queste descrizioni di costei date dagli studenti sono corrette, la professoressa Wood, potrebbe soffrire di danni celebrali. Ciò seguirebbe lo schema ricorrente che ritroviamo nella sua rete criminale; nello specifico, i criminali cercando individui di cui possono approfittarsi in qualche modo, per esempio ingannandoli, corrompendoli con il denaro, ricattandoli, o minacciandoli. • Il professore Fetzer non riesce a notare il sionismo Il professor Fetzer indaga l’assassinio del presidente John F. Kennedy; ha scritto un libro ed è l’estensore di un sito internet sull’argomento. Il professore Jim Fetzer ha trascorso anni indagando l’assassinio di John F. Kennedy, ma non riesce a notare nessun coinvolgimento di Israele in esso, né nell’attentato dell’11 settembre, né in null’altro. • Lo Scholars for 9/11 Truth è ingannevole Anche molti altri di coloro che fanno parte dello Scholars for 9/11 Truth sono menzogneri; date uno sguardo ai loro siti internet e a ciò che promuovono. Promuovono tra l’altro la cosiddetta teoria degli intarsi a chiave colore, secondo cui gli aerei che sono stati visti schiantarsi contro le torri gemelle del World Trade Center sarebbero stati illusioni ottiche ottenute con la tecnologia degli intarsi a chiave colore. • I siti internet ingannevoli cercano di impaurirci con l’omicidio di Michael Zebuhr Alcuni siti internet promuovono la possibilità che Michael sia stato ucciso per impaurire chi di noi porta alla luce la verità sull’attacco dell’11 settembre. Alcuni di quei siti internet tuttavia sono raccomandati dalla professoressa Wood e dallo Scholars for 9/11 Truth. Esaminiamo qualche possibilità Gli investigatori che cercando di risolvere un crimine considerano molte possibilità su chi possa essere il criminale e quale il movente, e come quel crimine possa essere stato commesso. Non c’è nulla di sbagliato nel fare speculazioni su chi avesse motivo di ammazzare Michael Zebuhr, su chi effettivamente l’abbia ammazzato, e su come l’abbia ucciso. Non si tratta di accuse, ma di speculazioni basate sulle prove limitate disponibili. • Michael fu ammazzato per impaurire gli studenti La professoressa Wood, il professor Fetzer, e la maggior parte degli altri membri del Scholars for 9/11 Truth fanno parte di una rete criminale. • Michael fu ucciso perché aveva scoperto l’esistenza della rete criminale Forse Michael aveva iniziato a sospettare che la professoressa Wood e il professor Fetzer stavano cercando di ingannare la gente. Michael potrebbe avere scoperto gli articoli presenti nel sito internet HugeQuestions.com che spiegano gli inganni nel movimento per la verità sull’attacco dell’11 settembre, e potrebbe aver iniziato a rendersi conto che Scholars for 9/11 Truth è in realtà un covo di criminali.####(*) Al momento della scrittura di quest’articolo, Eric Hufschmid contribuiva allo sviluppo del sito internet IAmTheWitness.com di Daryl Bradford Smith, poi risultato essere un agente doppiogiochista della rete criminale giudaica, ndt. Conclusione Fino ad ora, i nostri distretti di polizia, l’FBI, la CIA, i militari, e altri enti governativi non hanno fatto nulla per contrastare questa rete criminale. È ovvio che la proteggono perché hanno paura di contrastarla o perché lavorano per essa. Spetta a noi allora combattere i criminali. Non c’è nulla di sbagliato nell’indagare su un omicidio, specie se sospetto ed avvenuto in una città teatro di molte attività sospette. Anzi, potremmo dire che tutti i cittadini hanno la responsabilità di proteggere se stessi e i loro concittadini dal crimine. Dato che i nostri distretti di polizia sono corrotti e / o impauriti, spetta ai singoli cittadini esaminare lo strano omicidio di Michael Zebuhr. La cosa più importante da fare è diffondere queste informazioni ai vostri amici, specialmente agli studenti universitari.
Gli investigatori considererebbero qualcuno che mostri un interessamento nullo o superficiale per un omicidio di una persona a lui strettamente associata, come un sospetto implicato in quell’omicidio. La vittima di questo crimine è stato un membro dello Scholars for 9/11 Truth, e quindi i membri di quell’organizzazione dovrebbero avere la decenza e il rispetto di indagare quel crimine. Dichiarano di essere cittadini onesti, preoccupati, e determinati a portare alla luce la verità sull’attacco dell’11 settembre, ma se così fosse, perché anche loro non fanno sentire la loro voce maggiormente nell’esigere un’indagine sulla morte di uno dei loro membri? Che genere di organizzazione ha tanto poco interesse nell’omicidio sospetto di uno dei suoi membri? Perché non fa nulla a proposito di tale questione? E a proposito di tale questione, che fa la professoressa Wood, che conosceva Michael Zebuhr personalmente?Imparate dall’inganno operato da Mike Ruppert Qualcuno in internet ci dice che non c’è bisogno di sospettare dello Scholars for 9/11 Truth perché la morte di Zebuhr è stata meramente un omicidio insensato conseguenza di una rapita. Prima che consideriate seriamente tali suggerimenti, andate a rivedere che cosa diceva Mike Ruppert sull’attentato dell’11 settembre. Il 13 settembre 2001, due giorni dopo quell’attacco, costui scrisse questo articolo per convincerci che le torri gemelle del World Trade Center non sarebbero crollate a causa dell’utilizzo di esplosivi. Da allora, e per molti anni, ha cercato di convincerci che nelle torri non fossero stati piazzati esplosivi. Oggi vediamo che ci sono individui che ci dicono che Michael Zebuhr non sarebbe stato ammazzato per la sua connessione agli Scholars for 9/11 Truth, né per il suo coinvolgimento nel portare alla luce la verità su quel crimine che è stato l’attacco dell’11 settembre. Costoro come fanno a sapere se e perché Michael è stato ammazzato apposta?Chi dovrebbe essere sospettato per questo omicidio? L’omicidio di Michael, vista la presenza di così tanti aspetti sospetti, merita di essere indagato. Un’indagine su un omicidio richiede l’individuazione dei sospetti da indagare. Chi dovrebbero essere sospettati? I sospettati dovrebbero includere tutti coloro che beneficiano maggiormente da quell’omicidio. Altri possibili sospetti sono gli individui che conoscevano l’omicida, e avessero un motivo per commettere quell’omicidio. A chi dunque ha giovato questo omicidio? Chi aveva un movente? Considerato che Michael stava portando alla luce la verità sull’attentato dell’11 settembre, e che stava diffondendo attivamente informazioni agli studenti universitari, coloro che erano maggiormente motivati a ucciderlo sono coloro che stanno cercando di sopprimere le informazioni sull’attacco dell’11 settembre, e di ingannarci su tale attacco. Vanno inclusi [quindi] molti individui tra i quali quelli dell’FBI di Minneapolis, la professoressa Wood (la quale promuove teorie ridicole secondo cui le torri del World Trade Center sarebbero state abbattute con bombe nucleari nucleari all’idrogeno), e coloro che promuovono la teoria secondo cui gli aeroplani che sono stati visti schiantarsi contro le torri gemelle sarebbero stati ologrammi o illusioni ottiche. Il professor Steven E. Jones dell’università Brigham Young University ha scritto un articolo scientifico per portare alla luce la verità sull’attentato dell’11 settembre [dimostrando che le torri gemelle e l’edificio 7 del World Trade Center furono fatti crollare con l’esplosivo, ndt], ma ora il fatto che sia associato al Scholars for 9/11 Truth dovrebbe farci riflettere se stia cercando veramente di fare luce sull’attacco dell’11 settembre, o se il suo non sia semplicemente uno stratagemma per far sembrare lo Scholars for 9/11 Truth un’organizzazione onesta, mentre in realtà potrebbe trattarsi di un mezzo per identificare coloro che sinceramente vogliono portare alla luce la verità su quell’attacco?Sapete che cosa sia un “agente gestore”? La polizia di Minneapolis ha rilasciato due sospetti in quel caso di omicidio, e precisamente James Walker e Omari Thomas, senza prendersi la briga di fare una qualche indagine. Avete
ascoltato l’intervista di Kay Griggs? Kay descrive come
la rete criminale crei assassini scegliendo bambini emotivamente
disturbati da zone tormentate da guerre e da altri disastri. Alcuni di
questi bambini disturbati mostreranno riconoscenze per ricevere
cibo e un alloggio e in cambio prenderanno parte a qualsiasi assassinio
o crimine che i loro agenti gestori chiederanno loro di commettere. Secondo alcuni notiziari, Thomas e Williams provengono dalla Somalia. Indipendentemente dal fatto che siano nati in Somalia, o siano nati da genitori somali che già vivevano negli Stati Uniti, dovremmo considerare la possibilità che siano individui mentalmente difettati dei quali James Walker si sia approfittato. Il rilascio di quei sospettati per omicidio dovrebbe farci riflettere se James Walker fosse l’agente gestore di Omari Thomas e di Aiesha Camille Williams. Gli agenti gestori manipolano, sorvegliano, e guidano gli individui mentalmente difettosi. Nel movimento per l’attacco dell’11 settembre questa manipolazione avviene in continuazione. Individui con problemi emotivi e / o che soffrono di difetti all’intelletto sono ingannati, corrotti con denaro, o minacciati perché diffondano assurdità sull’attentato dell’11 settembre, quali la teoria secondo cui gli aerei che sono stati visti colpire le torri gemelle del World Trade Center fossero illusioni ottiche realizzate con la tecnologia dell’intarsio a chiave colore. Avete letto il mio articolo sugli agenti gestori?What-are-Handlers-I.html Aiutateci a incoraggiare le indagini La mancanza di interesse nell’indagare questi sospettati è un segno che la polizia di Minneapolis sta cercando di insabbiare quest’omicidio e proteggere gli assassini. Dato che non possiamo aspettarci che sia la polizia o l’FBI di Minneapolis a esaminare questo caso di omicidio, spetta a noi indagarlo. Se conoscete qualcuno all’università University of Minnesota, all’università Clemson University, o all’università Brigham Young University, perché non inviare questo scritto a professori, studenti, e accademici, chiedendo loro di analizzare tale questione? Lo Scholars for 9/11 Truth sta promuovendo teorie assurde non supportate da prove, quali la teoria degli intarsi a chiave colore. Che genere di “studiosi” promuoverebbe mai una teoria come questa? Questa loro azione è una prova che lo Scholars for 9/11 Truth è una organizzazione criminale il cui scopo è insabbiare e ingannarci relativamente all’attacco dell’11 settembre; dovrebbe essere chiamata Scholars for a 9/11 Coverup, o Scholars for 9/11 Deception (*). Al professore Steven Jones andrebbe detto di esaminare tale
questione. Il suo indirizzo di posta elettronica si trova nel sito
internet della sua organizzazione: I membri dello Scholars for 9/11 Truth, se continuano a non mostrare segni di interesse nell’omicidio di uno dei suoi membri, a promuovere teorie idiote sull’attacco dell’11 settembre, e a ignorare le prove schiaccianti del coinvolgimento israeliano nell’attentato dell’11 settembre, vanno considerati i sospetti principali in questa rete criminale e nell’omicidio di Michael Zebuhr. Non fatevi intimidire da questa rete criminale; non abbiate paura. Sovrastiamo questi individui numericamente. Possiamo migliorare questo mondo non appena abbiamo dalla nostra abbastanza persone con la spina dorsale e il desiderio di fare qualcosa. E allora, facciamo qualcosa! Il mio articolo successivo su questo omicidio è qui: |