Albert Einstein e la storia del sionismo

Eric Hufschmid intervista Christopher Jon Bjerknes

27 giugno 2006

aggiornamenti: 2007-10-XX

[l’originale è qui ]

Christopher Jon Bjerknes è uno dei tanti che “smaschera” Einstein come un sionista plagiatore del lavoro di fisici veri e al quale è stata attribuito indebitamente il credito di quelle scoperte in modo che gli ebrei sionisti ne ricevessero tutto il merito. Sta venendo fuori però che molti — la maggior parte — di coloro che stanno facendo luce sulla verità su Einstein sono in realtà sionisti che cercano di confondere o prendere in mano le redini della questione, proprio come fanno a proposito dell’attentato dell’11 settembre, dell’olocausto, e di altri crimini [dei giudei]. Tenetelo a mente quindi quando esaminate le prove che mostrano che Einstein era un imbroglione.

Alcuni collegamenti telematici al lavoro di Bjerknes e di qualche altro investigatore sono a questa pagina:
Einstein-fraud-I.html 

Ci si può fidare di Christopher Jon Bjerknes?

È difficile accertare chi di noi è ingenuo, chi mente deliberatamente, e chi è troppo stupido per comprendere la verità. Fino a pochi anni fa credevo ingenuamente alla versione ufficiale dell’olocausto e quella degli sbarchi sulla Luna del programma Apollo; non mi sorprende quindi che ci siano ancora decine di milioni di persone che credono a queste bufale.

Chiunque sia in grado di analizzare il lavoro di Einstein è tuttavia molto più intelligente di una persona ordinaria e dovrebbe essere in grado di fare analisi molto intelligenti dell’olocausto e degli sbarchi sulla Luna del programma Apollo.

Secondo l’analisi dell’olocausto effettuata da Bjerknes tuttavia “i razzisti giudei hanno collaborato con i nazisti per uccidere gli ebrei più deboli, preservare il miglior patrimonio genetico tra i giudei, e trasferirlo in Palestina.”

È ovvio che ha indagato sull’olocausto ma non ha notato che la cifra dei 6 milioni è assurda, che non ci sono prove dell’esistenza delle camere a gas, e che c’erano solamente pochi forni crematori, come ho spiegato:
Holocausts-I.html 

Bjerknes inoltre promuove individui di cui non mi fido più, come quelli di WingTV e quelli dell’American Free Press. Afferma inoltre di avere “ascendenza ebraica” e ha una voce nell’enciclopedia telematica sionista Wikipedia:
en.wikipedia.org/wiki/Christopher_Jon_Bjerknes

Aggiornamento: Come potete vedere dalle note in quella pagina, la sua voce in Wikipedia è stata cancellata, ripristinata e poi nuovamente cancellata. Il testo della voce a lui dedicata — senza nessuna impaginazione — comunque si trova qui, nell’Internet Archive.

Dovremmo considerare la possibilità che nel movimento sionista ci siano fazioni differenti che combattono per il controllo [su di noi] e che Bjerknes sia semplicemente un sionista di tipo differente. Costui potrebbe rivelare informazioni su Einstein e su certe altre questioni per attrarvi a lui e lontano dai goy.

“Einstein era un imbroglione! Seguitemi! Ignorate Hufschmid!”

Solamente un’indagine completa di tutti ci permetterà di stabilire chi è un agente sionista, come ho menzionato qui:
InvestigateTheTruthSeekers-I.htm 

Non mi fido più di Bjerknes. Alcuni motivi sono qui:
Conquering-the-USA-I.html 

Con questa nota di avvertimento, ecco il file sonoro della discussione che ho avuto con Christopher Bjerknes a proposito del suo libro:

Kay Griggs, descrivendo i maltrattamenti di tipo sessuale che hanno luogo all’università di Princeton e tra coloro che ricoprono posizioni di comando [negli USA], ha fatto un’osservazione curiosa: ha affermato che anche Albert Einstein, che lavorava all’università di Princeton, era coinvolto in strane pratiche sessuali.

Non fornisce dettagli su cosa Einstein facesse o sul perché lo facesse. Se però avesse ragione, il comportamento di Einstein sarebbe un’ulteriore prova che quello scienziato non era quello che ci è stato raccontato.

Alcuni spezzoni dell’intervista a Kay Griggs sono al sito internet HugeQuestions.com (sono i filmati intitolati Desperate Wives — Mogli disperate):
HugeQuestions.com 

Se preferite la collezione di 4 DVD contenente l’intervista suddetta, andate qui:
KayGriggsTalks.com

Aggiornamento: Sofia [Smallstorm], che ha realizzato il filmato 911 Mysteries [letteralmente, I misteri dell’11 settembre], ha prodotto, tra l’altro, anche questi 4 DVD di Kay Griggs. L’intervista originale fu condotta dal pastore Strawcutter negli anni 1990 ed era disponibile solo su videocassetta VHS. Il pastore Strawcutter ha dato a Sofia il permesso di rendere l’intervista disponibile su DVD.

Sofia divenne amica di Kay Griggs. Ora tuttavia che Smallstorm ha dato prova di essere ella stessa un’agente sionista, sospetto che il motivo per cui abbia voluto diventare amica di Griggs è lo stesso per cui ha passato 4 anni cercando di diventare mia amica e, precisamente, per fornire informazioni su di noi alla rete criminale sionista e forse per fare in modo che venissimo ricattati o uccisi. Ha passato molto tempo anche a cercare di convincermi della correttezza di certe teorie stupide, quali la realtà del channeling e quella secondo cui tutte le scie di condensazione prodotte nel cielo dagli aerei a reazione sono scie chimiche.

Discuto di Sofia e del suo comportamento sospetto nel mio file sonoro del 14 settembre 2008 . Sembra una donna dolce e meravigliosa; ecco però un breve spezzone sonoro in cui mi urla dietro imprecando (attenzione: non riprodurre in pubblico!)
Sofia_yells_at_me_6Sep2008.mp3  44 kB (**)