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[l’originale è qui ]
Ebbene, siete capitati nel posto giusto! Dite loro che visto che l’attentato dell’11 settembre per loro non significa nulla, potrebbero trovare divertenti alcuni prodotti dei complottisti! È garantito che ne saranno turbati, il che poi potrebbe farli riflettere su quanto loro stessi siano stupidi irritanti. |
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Ecco il messaggio da includere nel biglietto che accompagna il regalo: “Visto che non vi interessa la questione dell’attacco dell’11 settembre, perché non prendete in giro le vittime di quell’attentato?” |
Dovreste sapere (altrimenti guardatevi il mio filmato La festa in maschera ) che alla maggior parte degli europei non è permesso indagare sull’olocausto. Conseguentemente il numero di ebrei morti nell’olocausto è stato arrotondato a 6.000.000. Ora potete partecipare al concorso per indovinare una cifra più precisa! Basta che scriviate il valore da voi stimato su una speciale maglietta dell’olocausto. Non appena agli europei sarà permesso indagare sull’olocausto, verrà determinata una cifra più precisa per il numero di giudei morti e chi avrà dato la stima più accurata vincerà un premio speciale! |
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Sì, fatemi
partecipare al concorso “indovinare
la cifra dei morti
dell’olocausto”!
Speditemi una (o più) magliette
dell’olocausto al
prezzo di 12,95 dollari l’una, spese di spedizione
incluse. Ritengo che il numero di ebrei morti sia ______________ Scegliete tra due tipi di magliette:
Regolamento ufficiale • Bisogna cantare almeno una volta la canzone ufficiale del concorso “indovinare la cifra dei morti dell’olocausto”:(*) In tedesco Tanzen macht frei significa “il ballo rende liberi,” canzonatura dell’iscrizione Arbeit macht frei, ovvero “il lavoro rende liberi,” presente all’ingresso di vari campi di concentramento nazisti. Il ballo in questione fa riferimento ad Housewitz, un’ipotetica festa, il cui nome rievoca quello del campo di concentramento di Auschwitz, di balli al ritmo di musica house. Tutta la festa è impregnata di sarcasmo basato sulle assurdità presenti nella versione ufficiale dell'olocausto, ndt. |
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