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[l’originale è qui ] Molti di coloro che si vantano orgogliosamente di non credere che ci siano complotti mi dicono cose del genere: “Se l’attacco dell’11 settembre fosse stato una raggiro, la gente prenderebbe provvedimenti.” Ebbene, certa gente sta cercando di fare qualcosa; migliaia di noi infatti ne parlano e stanno cercando di dare una mano alla nazione, ma vengono derisi, o ignorati, e bollati come “complottisti svitati.” C’è un atteggiamento diffuso che assume che alla gente importi qualcosa e agirà. Alla maggioranza della gente tuttavia non interessano i problemi del mondo ma solamente i propri. Migliaia di persone [negli USA] si sono lamentate per decenni che il sistema ferroviario è in declino, che le città sono giungle disorganizzate di edifici orribili, e che il sistema d’istruzione è patetico. La maggioranza della gente però non fa nulla per questi problemi, focalizzandosi invece sul proprio livello di reddito e sui programmi trasmessi in televisione. Lo stesso dicasi per l’attentato a Oklahoma City per il quale fu accusato Tim McVeigh: dove sono tutti coloro ai quali interessa la questione della “bomba infernale al fertilizzante” [nel testo, Fertilizer Bomb From Hell]? Il Generale Ben Partin, un esperto militare di esplosivi, ha realizzato un diagramma che mostra il gradiente di pressione generato dalla bomba al fertilizzante di Tim McVeigh, dimostrando che è impossibile che una bomba così piccola esplosa per strada [cioè non all’interno dell’edificio colpito, ndt] possa aver provocato danni tanto ingenti, oltretutto distribuiti in modo non simmetrico. Il rapporto del Generale Partin Dove sono però coloro ai quali ciò importa? Interessa solo a pochi che, peraltro, sono sommersi dalla vasta maggioranza della gente cui non importa nulla se non la propria vita. Che dire poi dell’“automobile-bomba infernale” [nel testo, Car Bomb From Hell] esplosa a Bali, in Indonesia nell’ottobre 2002? Dove sono coloro ai quali ciò importa? Quella bomba scavò un cratere delle dimensioni di una piscina e, secondo gli articoli notiziari della BBC, furono danneggiati gli edifici che si trovavano nel raggio di 3.000 piedi [poco più di 900 metri, ndt]. Quest’automobile-bomba è entrata nel libro dei primati [nel testo, Book of World Records] come la più potente mai esplosa. Gli edifici circostanti non sono stati meramente danneggiati; alle travi in cemento armato, infatti, era stato strappato via il calcestruzzo. Quella bomba si lasciò dietro un groviglio di acciaio che pendeva per aria. Come fa un’automobile-bomba a scavare un cratere e allo stesso tempo provocare danni così ingenti in un’area tanto vasta? Bombe “bunker buster” o micro-bombe atomiche miniaturizzate? Una bomba “bunker buster” (*) molto potente sarebbe stata in grado di farlo? Se fosse stata dipinta di nero e sganciata di notte da un’altezza notevole sarebbe penetrata nel suolo tanto velocemente da non essere notata da nessuno; sarebbe quindi esplosa nel sottosuolo, generando così un cratere. Anche una bomba nucleare minuscola ha la
capacità di fare
qualcosa del genere se collocata nel sottosuolo in modo che venga
ridotta la violenza dell’esplosione e che non sia
troppo ovvio che
si tratti di un ordigno nucleare. Essendo
sotterranea solleverebbe molti detriti nell’aria,
lasciandosi dietro un grosso
cratere nella strada. Una bomba nucleare però, anche se
minuscola e
smorzata perché collocata nel sottosuolo, ha ancora una
potenza
sufficiente a strappare il calcestruzzo del cemento armato
dall'armatura in acciaio, incenerire le automobili, e danneggiare
gli edifici nel raggio di 3.000 piedi dal punto
dell’esplosione. Esaminate questi crateri. Notate che molti detriti sono ricaduti in quelle buche. Ciò è rilevante per due motivi. Prima di tutto, quei crateri sarebbero stati perfino più grandi e profondi se i detriti non vi fossero ricaduti. In secondo luogo, e più importante, ci viene detto che il cratere si è formato perché l’esplosivo ha proiettato vari detriti lontano dal punto dell’esplosione; se però i detriti fossero stati proiettati lontano, come hanno fatto a ricadere nella buca? Il fatto che molti detriti siano ricaduti nel cratere è una prova che la bomba era sotterranea e ha proiettato i detriti verso l’alto, parte dei quali sono poi ricaduti nella buca che aveva scavato. I crateri nel Nevada generati dalle prove di esplosione di ordigni nucleari hanno esattamente lo stesso aspetto, come nel caso dell’esperimento ritratto qui sotto: Nel Medio Oriente di tanto in tanto esplodono automobili-bomba; perché qualcuna di esse ha una potenza enorme al punto da scavare crateri e, nell’esplosione, strappare il calcestruzzo del cemento armato dalle barre di acciaio dell’armatura, mentre altre riescono solamente a distruggere l’automobile su cui erano collocate? Ecco l’effetto di un’“automobile-bomba” esplosa in Irak: Ed ecco l’effetto del “camion-bomba” esploso presso le torri Khobar Towers nell’Arabia Saudita: È importante notare che molti detriti sono ricaduti in questi crateri e quindi le buche scavate da tali esplosioni sono in verità molto più profonde di quello che sembra. Va considerata la possibilità che queste bombe incredibilmente potenti fossero nucleari, o bombe bunker buster sganciate dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna, o da Israele; dove sono però coloro ai quali ciò importa? (*) Le bunker buster sono bombe progettate per colpire bersagli nel sottosuolo o fortemente rinforzati. Bombe atomiche utilizzate in Irak nel 1991? Dennis Kyne, medico dell’aeronautica militare [statunitense] durante la guerra in Irak del 1991, ha pubblicato alcune fotografie in internet a prova che nel 1991 i militari statunitensi hanno utilizzato almeno un’arma nucleare minuscola sulla popolazione irachena. Nonostante abbia aiutato parecchi soldati feriti, afferma di non aver mai visto una bomba provocare danni di quel genere a persone o cose. In alcuni casi la carne mancava dalle ossa, senza però che nelle vicinanze si trovassero i brandelli di carne o le pozze di sangue. Sembra che quei corpi in quelle parti fossero stati esposti direttamente a un’esplosione atomica che aveva vaporizzato la carne. Il sito internet di Dennis Kyne La maggior parte della gente crede che al mondo siano state detonate solamente due bombe nucleari in pubblico, entrambe in Giappone durante la Seconda Guerra Mondiale. Le potenti automobili-bombe e gli iracheni vaporizzati dimostrano invece che gli ordigni nucleari sono stati utilizzati in pubblico per anni senza che molti lo notassero o che mostrassero che la cosa importasse loro. Se queste bombe non fossero nucleari allora è segno che qualcuno lancia bombe bunker buster gigantesche in pubblico. È rilevante se si tratta di bunker buster gigantesche o di bombe nucleari minuscole? Il punto è che alla maggioranza della gente la cosa semplicemente non importa. Se la maggior parte della gente non è abbastanza interessata da indagare queste bombe sospette, come facciamo ad aspettarci che le importi qualcosa dell’attentato a Oklahoma City o dell’attacco dell’11 settembre? Il fatto che questi raggiri continuino anno dopo anno dimostra che alla maggioranza della gente non importa cosa succeda, non vuole sapere, e farà mai nulla per migliorare il mondo. Quando poi qualcuno di noi tenta di fare qualcosa, viene ridicolizzato con l’appellativo di “complottista svitato.” “Se si venisse a sapere la verità ci sarebbero tumulti.” Molti dicono cose simili alle seguenti: Un sondaggio effettuato da Zogby nel 2004 mostra tuttavia che il 66% dei cittadini della città di New York vuole che vengano riaperte le indagini sul caso dell’attacco dell’11 settembre e che il 49% crede che i vertici degli USA abbiamo “coscientemente omesso di agire.” Questo sondaggio dimostra che la gente non “dorme.” Altri sondaggi mostrano che a milioni sanno che Oswald non ha assassinato il presidente Kennedy, che gli sbarchi sulla Luna del programma Apollo sono stati inscenati e che i funzionari del governo statunitense hanno architettato l’attentato dell’11 settembre. In milioni quindi conoscono la verità. La gente comunque non insorge, anzi, finanzia chi le ha mentito! In molti di queste menti “illuminate” continuano a finanziare il New York Times, Popular Mechanics, Scientific American, e altre pubblicazione che hanno mentito loro [acquistandone copie regolarmente]. Si tratta di qualcosa di tanto stupido quanto l’abbonarsi a una newsletter di un gruppo di stupratori. È credenza diffusa che alla gente comune importi qualcosa del mondo e che si adopererà per migliorarlo. La storia tuttavia dimostra che la maggior parte della gente non fa nulla per la società ma piuttosto agisce solamente per il proprio tornaconto e, tipicamente, solamente pensando al breve termine. Le persone in maggioranza non sembrano capaci di capire che aiutando la società aiutano se stesse. Come nel caso degli animali, la maggioranza della gente pensa solamente a obbiettivi semplicistici quali cibo, sesso, e divertimento. Quando nell’intermezzo di un Superbowl si è scoperto un seno della [cantante] Janet Jackson, gente di tutto il mondo ha iniziato a parlarne, a spedire messaggi di posta elettronica a tal proposito ad amici e parenti, oltre a pubblicare messaggi nei forum telematici e nei siti internet dedicati alle notizie. Nel giro di uno e due giorni un miliardo forse di persone sapevano che cosa accadde in quell’intermezzo. Confrontate quell’incidente con la demolizione dell’edificio 7 [del World Trade Center avvenuta in concomitanza dell’attacco dell’11 settembre]. Sono passati quasi 4 anni da quando quell’edificio venne demolito, ma ancora in molti non sanno che cosa fosse l’edificio 7, per non parlare del fatto che venne demolito. Per questo c’è solamente una spiegazione: la gente si rifiuta di parlarne. Questo mondo non migliorerà mai fino a quando insisteremo nell’assumere di essere in grado di “svegliare” la gente comune. Benché sia vero che molti tuttora non siano a conoscenza della verità sull’attentato dell’11 settembre e di altri crimini, la gente non dorme, ma evita piuttosto volontariamente tali questioni. La maggior parte della gente parla di seni, eventi sportivi e stelle del cinema di Hollywood. Quando vengono sollevate questioni relative alla corruzione o quando c’è da lavorare o quando [nel caso degli USA] qualcuno menziona che bisognerebbe passare al sistema metrico o, per gli orari dei treni e degli aerei, agli orologi a 24 ore [anziché a 12 ore antimeridiane e 12 pomeridiane, ndt], la maggior parte della gente fugge disperdendosi come gli scarafaggi quando si accende la luce. |